venerdì 12 novembre 2010

Smells like Teen Spirit



Come profuma questo periodo...profuma di mandarini e di pioggia...di crema di zucca, di freddo e di castagne.
Profuma di mattinate passate a guardare la pioggia che scivola sulle mie vetrine e a pensare che anche quella non sarà una buona mattina per il commercio... No..quando piove proprio no..
Però profuma anche di piumoni nel letto e di serate in casa.
Ma soprattutto profuma di speranza.. questo è il periodo dell'anno in cui penso che tutto possa accadere...
Si avvicina Natale..che amo incondizionatamente...vorrei già fare l'albero se fosse per me.. e soprattutto si avvicina Natale per il mio amato negozio..il periodo in cui entrambi (io e il negozio) tiriamo un sospiro di sollievo.. Chissà se questo Natale sarà soddisfacente per la mia botteghetta...non lo so.. ma intanto io mi preparo... e annuso.

venerdì 22 ottobre 2010

Dagli al rappresentante!!!

C'è una figura sola che mi fa andare in bestia più del cliente medio..il rappresentante..
Non me ne vogliano i componenti della categoria ma sinceramente io trovo che non ci sia figura professionale più impreparata, fancazzista, autogestita del rappresentante commerciale. In pratica te li trovi in mezzo ai piedi sempre al momento sbagliato e poi quando hai bisogno di loro è matematico che non rispondano nemmeno al telefono..occupati come sono a smaronare qualche altro commerciante. Probabilmente sarò io che ho poca fortuna col genere ma è ovvio che la presenza del rappresentante sia fondamentale per un negozio..il problema quindi, se il suddetto è un incapace, non è da poco. Mi trovo continuamente a lottare con rappresentanti che non sanno i codici della roba che voglio ordinare, che non sanno la disponibilità in magazzino, che ignorano completamente le caratteristiche dei prodotti che vendono..
Ora, io capisco che se hanno cataloghi con centinaia di articoli non possano sapere tutto di tutto ma almeno il minimo indispensabile mi sembrerebbe opportuno che se lo studiassero..quantomeno per non guardarmi sempre con la faccia da babbeo quando pongo una domanda pertinente.
Ho avuto modo di approcciarmi inoltre con il temibile "rappresentante saputello" quello che mi vuole insegnare come vendere, cosa vendere e quando vendere.. ah genio della lampada..ma se dopo anni che mi servo da te posso vedere benissimo che non hai ancora capito come prendermi per vendermi più roba...ma cosa mi vuoi insegnare???? (Un rappresentante così l'ho silurato dopo che mi aveva fatto una scenata simil-marito tradito perchè avevo iniziato a comprare presso un altro rappresentante che mi faceva più sconto...ah ciccio?? sono una fraschetta va bene...ma gli affari so affari...  -.-)

Come se non bastasse la figura del rappresentante è affiancata da quella assai peggiore del magazzinere..
senti magazziniere, parliamone.....ma perchè non leggi bene quello che c'è scritto sulla bozza d'ordine e magari una volta ogni tanto, così, per cambiare, mi mandi il frullatore che ho ordinato e non la gelatiera ultimo modello che funziona solo con il ghiaccio del Polo.....??

sabato 9 ottobre 2010

L'elettricista..

Ore 19:20 in negozio si presenta una coppia con una scatola di cartone dell'anteguerra e lei mi fa: " Senti... mission impossible (e già qui mi preoccupo) c'ho questo fornello elettrico di una trentina d'anni fa (eh?)  ho perso il cavo non è che tu ne hai uno di ricambio?"
E mi mostra un trabiccolo che sembra uscito dalla casa dei Flinstones con una presa elettrica che non capisco bene nemmeno come sia fatta e pezzi vari che si staccano in qua e in là..
Io sono sfinita, la giornata è stata lunga e travagliata come al solito, ma gentilmente rispondo "No mi spiace signora, non si trova più nulla del genere, è veramente troppo vecchia"
Al che il marito la guarda e le fa :" Te l'avevo detto che non si trovava..ma tanto se mi dai qualche giorno ti ci SALDO un filo.."
E mentre escono la sento che dice tra il disperato e il rassegnato "Ma io la devo portare a lavoro..mi ci vuole subito.."


Piccola postilla....la signora in questione è medico (la conosco piuttosto bene) e presumo che debba portare il terribile aggeggio nel suo studio...ma dico io non sarebbe il caso di comprarne una nuova (25-30 euro max) invece di rischiare di far saltare per aria tutto l'impianto elettrico e probabilmente anche lei stessa con un filo saldato???

Misteri del commercio...

mercoledì 6 ottobre 2010

Il piccolo galateo del cliente..

Caro Cliente,
ti stilo questo manualetto affinchè tu possa, in ogni occasione e in qualsivoglia negozio comportarti da vero signore o da vera signora. Spero che possa esserti utile. In calce troverai anche un piccolo dizionario dei nomi riguardanti elettrodomestici e materiale elettrico vario.

Prima di tutto SALUTA! Non ti costa nulla dire Buon giorno quando varchi la soglia di un esercizio commerciale..e, fattelo dire, considerando i tempi che corrono questo ti permette fin dall'ingresso di essere un buon candidato per uno sconto.
Non essere prevenuto santo cielo!!! Non sempre i termini COMMERCIANTE-LADRO sono affini..ci sono anche commercianti che davvero ti vogliono consigliare e aiutare a scegliere l'articolo più adatto alle tue esigenze!!!
Cerca di capire più o meno cosa ti serve, anche a grandi linee, in modo da non entrare in un negozio di elettricità a chiedere un metro da sarta. (Ti prego...c'ho 80mq di elettrodomestici non mi chiedere tutte le volte i feltrini per le gambe delle sedie...sniff)
A volte (anche se di rado per carità) ricordati che puoi non avere ragione (eresia lo so!) quindi parla con calma e non ti scaldare anche se c'è qualcosa che non ti torna..altrimenti se poi davvero ha ragione il commerciante che figura ci fai???
Voce!! Parla con un tono di voce che sia un attimo più alto di un bisbiglio...non urlare ma fa in modo che almeno i timpani del commerciante/commesso vibrino leggermente per captare quello che stai chiedendo!!!
E soprattutto, guarda caro Cliente, te lo dico col cuore e per esperienza, NON chiedere lo sconto..Perchè è matematico che anche se il commerciante in questione avesse pensato per un momento di toglierti 2 centesimi dal conto finale se glielo chiedi non lo farà MAI. Mi rendo conto che sia un pò da stronzi..ma posso assicurare che è così che va...
Seguendo questi piccoli consigli caro Cliente, vedrai che nei negozi verrai considerato e trattato come un re.

PICCOLO DIZIONARIO DEI TERMINI (per clienti di negozi di elettricità ed elettronica)

Il cavo per collegare la tv al dvd o decoder si chiama CAVO SCART e non cavo start, nè scatto, nè cat, nè scarto..

Le scatoline da murare nelle pareti per mettere gli interruttori si chiamano "DA INCASSO" e non, santo cielo, da incastro (e che è un puzzle??)

La presa tedesca degli elettrodomestici si chiama SCHUKO e non shunt o peggio mi sento "ciuco"..( vabbè che noi siamo toscani, ma così mi sembra eccessivo)

Le spine elettriche o sono "grandi" cioè da 16A o sono "piccole" cioè da 10A, se alla domanda del commerciante "La spina la vuole grande o piccola?" rispondi "Media"  ( -.-") praticamente non hai detto un bel nulla...

Le nuove lampade a fluorescenza che sostuiscono le vecchie incandescenza si chiamano "A RISPARMIO ENERGETICO" e non "a basso costo"...magari!! Invece 'tacci loro costano un botto..



Hem...non ho finito.. TO BE CONTINUED...

martedì 5 ottobre 2010

Un premio!!!!!!

Non ci credo!! Ho ricevuto un Blog-premio!!! Cioè sono stata citata da questa adorabile ragazza nei suoi 10 blog preferiti grazie ILA , grazie grazie grazie!!! E' un onore per me essere citata da te..ti seguo sempre e ti sostengo con tutto il cuore nella tua Ricerca.
Mi sono emozionata, e non tanto per dire, mi sono emozionata davvero!!!

La regola del premio prevede che io vada ad elencare 10 cose che amo e i 10 blog che vorrei a mia volta premiare e quindi ecco a Voi  :)!!!

1- Mi piace Lui..con i suoi occhi tranquilli e luminosi, mi piace la sua voce bassa e rassicurante, il suo profumo e i suoi abbracci caldi.

2- Mi piace il profumo del cibo, soprattutto del pane o della torta di mele e cannella che si sprigiona dal mio amato forno.

3- Amo il Natale, per me è un momento magico e da quando lo vivo con Lui nella nostra casa è diventato ancora più speciale.

4- Mi piacciono le sorprese..le piccole cose inattese..anche sciocchezze..come il decidere all'ultimo momento di andare a fare una passeggiata o a mangiare una pizza fuori.

5- Amo parlare con i miei nonni, trascorrere del tempo con loro e riscoprirmi bambina nel riflesso dei loro occhi.

6- Amo i miei clienti...hem...solo alcuni...ma quei pochi riescono a farmi amare il mio lavoro anche a dispetto di tutti gli altri.

7- Mi piace Internet, in generale..la mia finestra sul mondo nel chiuso del mio negozio.

8- Mi piace chiacchiarare con quelle due svitate delle mie amiche-sorelle continuando a ripetere.."Ma ti ricordi quella volta quando....." e ridere fino a tenersi lo stomaco..

9- Mi piacciono gli stampi da dolci..di ogni forma, colore e dimensione..e poi le pentole, gli utensili, gli aggeggi vari da cucina...e più sono inutili più mi piacciono..  ^^

10- Mi piace farmi tagliare i capelli..farmeli lavare, pettinare e poi uscire dal parrucchiere con quella sensazione di avere la testa leggera...meraviglioso!!!

Ed ecco qua i dieci blog che amo:

Ila  perchè non solo hai dato a me un premio ma perchè la tua forza d'animo e la tua determinazione dovrebbero essere d'esempio per tutti.

Wonderland perchè semplicemente vi adoro tu e la tua Porpi

Chiara perchè la sua Soffitta è il luogo dove vorrei rifugiarmi io e perchè non è da tutti riuscire ad esprimere la felicità e la gioia di vivere come fa lei. (Ah, anche perchè le ho rubato la ricetta della torta di mele che è davvero la più buona del mondo!!)

Claudia perchè ha il dono di sua sorella di rendere partecipi gli altri della propria felicità.

Paola perchè quando sarò mamma seguirò senz'altro i suoi consigli

Muccasbronza perchè è un'artista e io rimango incantata per ore di fronte alle sue opere

Wondermamma perchè tu e le tue figlie siete fantastiche!

Sarah perchè mi incantano le foto che pubblica

Vita da strega perchè mi diverto troppo a seguire il suo blog e le sue avventure di strega con tre piccole pesti.

Lalaura perchè è troppo forte!!!!



Grazie ancora Ila, mi hai fatto sorridere e un sorriso per me è nutrimento fondamentale!

venerdì 24 settembre 2010

Por-Ka miseria..

Settimana scorsa guasto alla macchina...oh porc...mi presento all'officina autorizzata Ford e spiego al signore del banco reception il problema che ha.. E lui mi fa..Signorì quanti anni c'ha la macchina? E io..hem....dieci.. -Sguardo gelido del tizio- Ah, e quanti km ha? Io con un filo di voce...104.000.. -Altro sguardo gelido tendente al compatimento- e mi dice  A vedè come sta messa mi sa che ci vuole l'estrema unzione..  Effettivamente anche esteticamente la mia macchina non è in ottime condizioni  però poverina...fa quello che può..è una Ka mica una Mercedes. Vabbè tra il disperato e l'incavolato gli chiedo se per favore le può dare un'occhiata ed eventualmente darmi un colpo di telefono prima di "operare" se la spesa della riparazione supera le 300 euro perchè effettivamente spenderci tanto di più non avrebbe senso.. Morale della favola centralina guasta, 310 euro di spesa (Signorì mica la potevo chiamare per 10 euro in più...   -.-" ) e buonanotte ai suonatori. Tutto questo per arrivare al punto.... lavoro da 10 anni (da  4 nel mio meraviglioso e ..uhm........redditizio.......negozio) possibile che io stia messa così male da non potermi permettere una vetturetta nuova ??? Ebbene..si. Sono andata in concessionaria ed ho scoperto che per comprare una Ka nuova dovrei sborsare ogni mese circa 260 euro..e tra mutuo del negozio, affitti dei due fondi che ho, più le spese di casa (per fortuna condivise dal mio Amore) proprio non ci stanno.. Se penso a quanto lavoro e a quanto mi fa impazzire la mia incontentabile clientela mi viene solo una cosa da dire (citando il mio idolo Cesare Cesaroni) CHE AMAREZZA!!

Quasi quasi mi compro un Ape..  ihihihihi...

lunedì 20 settembre 2010

Sempre per la serie le cose che mi scaldano il cuore (e che mi permettono di restare sana di mente ^_^) oggi voglio condividere con voi una ricettina trovata sul forum di Cookaround che ho realizzato l'altro giorno e che è davvero davvero buona.

CHICCHI DI CAFFE'

250 gr di farina,
125 gr di burro morbido,
75 gr di zucchero semolato,
2 tuorli,
1 cucchiaino di cacao amaro,
2 cucchiaini e 1/2 di caffé solubile,
1 cucchiaino di lievito,
zucchero semolato q.b. per cospargere i biscotti.

Mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e impastare velocemente, formare una palla...avvolgerla in un foglio di pellicola e mettere a riposare per 30 minuti in frigo.
Formare delle palline, dare una forma ovale e incidere al centro con il dorso di un coltello per creare la classica forma del chicco di caffé (non incidere troppo, in cottura si potrebbero rompere).
Passare la superficie con dello zucchero semolato, mettere in una teglia foderata con carta forno e far cuocere in forno caldo a 180° per alcuni minuti...direi circa 12 ma controllate perchè non devono seccare troppo. 

Ed eccoli qua...non potete sapere che profumo meraviglioso si è sparso per la casa... queste sono davvero le cose che mi scaldano il cuore.


venerdì 17 settembre 2010

Quello che mi scalda il cuore.
Sirmione che meraviglia!!

giovedì 16 settembre 2010

Cambiare....

Ci sono dei giorni che sembrano scivolare via così...in silenzio.. giorni in cui la voglia di fare è inversamente proporzionale alle cose che ci sarebbero da fare.. E allora me ne sto qui, e penso..penso così tanto che mi sembra quasi di sentire il rumore dei miei ingranaggi che girano... E' tempo di cambiamenti, in casa sembra che le cose siano destinate ad essere sconvolte e io non mi do pace...perchè odio le cose che cambiano, sono così attaccata al rassicurante scorrere delle abitudini, che ogni cambiamento mi innervosisce, mi intristisce.. E che cambiamento...questa volta pare che io e la mia famiglia ci dovremo rassegnare al tempo che passa e alle cose che cambiano anche se non vorrei.. oh no, proprio non vorrei.
Per fortuna c'è il mio amore che mi dona la tranquillità e la stabilità che tanto desidero, se non fosse per lui chissà dove sarei adesso..che uomo fantastico.. Sono grata ogni giorno per averlo accanto a me e soprattutto in questo momento, nel quale mi sembra che la mareggiata del cambiamento stia per trascinarmi via con se.

lunedì 30 agosto 2010

Indovinello...

Chi è che sa qual'è quella macchina del pane la cui marca inizia per "i" e che gli facevano la pubblicità da Carlo Conti prima di Natale ??
No, non è tratto da "La settimana enigmistica" , è l'uscita serale di una delle mie mirabolanti clienti....se qualcuno lo sa per pietà me lo dica prima che la suddetta signora mi faccia uscire dai gangheri...

No no...non ce la posso fare...

venerdì 27 agosto 2010

L'attimo fuggente....

Oggi ho inviato il mio curriculum ad una grande azienda che a quanto pare è in cerca di personale... Sarebbe una grande opportunità per me, davvero una grande, grande occasione. Ma.
Ma c'è il negozio. Che ormai è diventato come un figlio per me..la mia creatura...la fonte di tante preoccupazioni ma anche di tanto orgoglio..
Chissà se mai mi chiameranno per un colloquio che cosa proverò...se mi sentirò come una mamma che deve abbandonare il suo bambino..
In fondo io questo posto l'ho tirato su dal niente, l'ho curato, amato...e anche se ora mi da così tante preoccupazioni da farmi sentire schiacciata non lo so che cosa proverei nel chiudere definitivamente la saracinesca...

lunedì 23 agosto 2010

Un lunedì da leoni..

Tzè..Lunedì...
Il lunedì io mi alzo sempre con la luna storta..è proprio una cosa innata credo...il lunedì mi girano. Punto. Immutabile come il granito.
Poi non è che la vita si metta dalla mia parte il lunedì, figuriamoci...giammai, anzi ci mette tutto il suo impegno per farmi girare le suddette ancora un pò di più...e così stamattina appena alzata la mia superprofessionale macchina per il caffè si è proprio rifiutata di farmelo il caffè. Sob.. Se n'è rimasta lì..immota..morta...quasi con un sorrisetto ironico...Pfui, 'nnamobbene..

Una giornata cominciata così doveva per forza produrre una perla rara...di quelle che capitano a volte e mi fanno tornare a chiedere, ma davvero ho scelto io di fare questo lavoro????
 Si presenta una signora anziana, mingherlina, con una vocina appena percettibile e mi fa "Mi si è guastata la lavastoviglie...che devo fare?" E io, che cerco disperatamente di fare meglio che posso il mio lavoro, parto a spiegarle l'iter...va chiamato il tecnico...bla bla bla...ci vuole la marca e anche il codice del modello...bla bla bla...lei mi ascolta con fare poco convinto...annuisce..poi mi dice...ma guarda che io l'ho già chiamato "UNO CHE SE NE INTENDE" e mi ha detto che la lavastoviglie...ha un ANEURISMA...  O.o
Ehm..faccio io..."Quello viene alle persone signora.."
E lei.."Eh insomma mi ha detto qualcosa con NEURO... !" 

Moh, in conclusione io non ho ancora capito se devo chiamare il tecnico o il 118.

sabato 21 agosto 2010

Iniziare...

Eccomi qua...ancora non ci credo...ho un blog..
Chissà se il malcapitato che leggerà penserà che io sia una pazza isterica...probabilmente si, ma certo è che sto seriamente pensando di utilizzare questo spazio come una sorta di autoanalisi...
Ecco, si, vorrei essere la psicoterapeuta di me stessa per convincermi che posso sopravvivere alla gestione del mio negozio e della mia vita, che posso fare una risata sopra ad ogni stranezza della mia variopinta clientela, che posso essere una grande imprenditrice ma soprattutto posso essere una grande donna.

Mentre scrivo, una cliente anziana: "Quanto costa questo televisore?" ..... ...... .....
Io ".... ..... ... Signora quello è un forno a microonde..."    -.-